Giuseppe Mazza è un pittore milanese attivo nel XIX° secolo, come molti artisti del suo periodo ebbe esperienze romantiche, scapigliate e negli ultimi anni si dedicò alla pittura di genere.

E’ sufficiente leggere i titoli dei suoi primi quadri per capire quale era l’animo di questo artista emergente. Nel 1846 presentò all'esposizione di Brera un quadro intitolato “I Milanesi - aiutati dai cavalieri della Lega lombarda - ritornano a Milano distrutta da Federico Barbarossa”. L’anno successivo presentò un altro quadro storico: “Le vedove di Ottone e Lanfranco da Carcano presentano all'arcivescovo Giordano le spoglie dei mariti uccisi dai comaschi “

 

mazza giuseppe giuramento di Pontida

Giuseppe Mazza - Il giuramento di Pontida - olio su tela

 

mazza giuseppe donna con cane e gatto pittura di genere

Giuseppe Mazza, Ragazza con cane e gatto accanto al camino - 1875 / 1880

 

Nel marzo 1848 Giuseppe Mazza prese parte alla difesa di Milano contro le truppe del maresciallo Josef Radetzky, combattendo ed erigendo barricate, insieme a suo padre Carlo e a suo fratello Salvatore. Dopo i due fratelli Mazza parteciparono attivamente alla seconda Guerra d'Indipendenza.

 

mazza giuseppe pittore dipinge sul lago

Giuseppe Mazza, pittore che dipinge stando sulla riva di un lago. cm 23,5 x 28, olio su tela.

Secondo alcuni storici dell'arte con questo quadro Mazza fece un ritratto di Giuseppe Carnovali detto "il piccio" (1804 - 1873), ma è improbabile. Il quadro è un'opera posteriore al 1840. Qualcun altro potrebbe vedere in questo quadro una anticipazione della pittura "en plein air", ma anche questa interpretazione non la considero corretta. Il pittore sta eseguendo un acquerello o forse anche un semplice disegno. Si possono vedere numerosi disegni o veri e propri albi ricchi di disegni eseguiti a mano o acquerellati fatti da artisti del settecento e dell'ottocento. Erano anni dove si sviluppò la pittura di paesaggio e non esisteva la macchina fotografica portatile. La vera pittura all'aria aperta come venne intesa dagli impressionisti di Francia fu successiva. Essi portarono cavalletto, tela, colori ad olio e materiale per dipingere fuori dallo studio. 

 

mazza giuseppe autoritratto

Giuseppe Mazza - Autoritratto

 

 

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