quadriitaliani.it

Rassegna di pittori italiani

Solo quadri di artisti che utilizzano un linguaggio pittorico chiaro e aderente alla realtà.  Immagini, ma anche conversazioni e saggi su tecnica e interpretazione della pittura e della storia dell'arte.

Telefono (+39) 3358040811

“L’ultimo dei moderni, il primo fra i contemporanei, il lascito di Antonio Fontanesi” con queste parole si apre una originale esposizione alla RezArte Contemporanea di Reggio Emilia. L’esposizione è corredata da un prestigioso catalogo a cura di Antonio Brighi, Giovanna Malanca e Carlo Pellacani dove si mettono in evidenza i quadri esposti e si sottolineano molte analogie con pittori del ventesimo secolo.

Molti studiosi del Fontanesi lo vedono come “il primo dei contemporanei”  e concepiscono questa impostazione come espressione della grandezza di questo pittore reggiano. Io non condivido questo approccio. E’ vero, e su questo non ci sono dubbi, che alcuni quadri materici di Fontanesi possono essere accostati ai quadri di Ennio Morlotti (1910-1992). Altri richiamano lo stile di Carlo Carrà (1881- 1966) e di Felice Casorati (1883 – 1963). Per me questi accostamenti sono casuali. Il Fontanesi non è il rivoluzionario innovatore delle arti figurative. Nessuno dei noti pittori italiani del ventesimo secolo ha dichiarato che per dipingere i propri quadri si è ispirato al pittore di origini reggiane.

Coloro che sono inquadrati come artisti contemporanei sono pittori che, come ho spiegato in altri articoli, sono pittori che si esprimono facendo proprie le argomentazioni dell’astrattismo. Movimento pittorico che inizia nel 1910, quando Kandinsky dipinse il primo acquerello astratto della storia.

Le analogie che si osservano nella pittura del Fontanesi con quella di molti artisti contemporanei è nella forma, ma non nei contenuti. I contenuti delle opere di Fontanesi sono e restano quelli di un pittore dell’ottocento italiano, dove la pittura è ancora il mezzo per esprimere emozioni, sentimenti, eventi di vita realmente vissuta. Egli non poteva sapere e non poteva nemmeno intuire che alcune decadi dopo di lui ci sarebbe stata una forma di contestazione dell’arte dove si sono proposti quadri caratterizzati da una orginalità fine a se stessa, dove l’unico scopo è stato quello di contestare forme artistiche precedenti. L'astrattismo vuole stupire, grandi tavole, grandi tele, ma è solo un discorso vuoto dove non c'è nulla da capire.

Fontanesi (1818 – 1882) non è stato un contestatore, ma un pittore che ha ammirato la cultura di chi lo ha preceduto, si è servito delle nozioni artistiche dei suoi maestri e dei suoi contemporanei e su quelle basi ha creato una evoluzione dell'arte. In questa ottica vedo Fontanesi come uno dei più grandi maestri dell’ottocento italiano.

 

fontanesi antonio La solitudine 1875 ReggioEmilia Musei Civici

Fontanesi Antonio La solitudine 1875 ReggioEmilia Musei Civici

 

La sua vita è stata travagliata. Da Reggio Emilia si recò a Torino e nel 1847 come altri emiliani nati nei ducati di Modena e Parma, si arruolò nelle truppe di volontari lombardi sotto la guida di Giuseppe Garibaldi. Sicuramente la crudezza della guerra lo scosse e scappò in Svizzera. La crudeltà delle guerre d’indipendenza italiane è un fatto molto noto. Colgo l'occasione per ricordare che in queste pagine e sulla rivista Diagnosi & Terapia ho avuto la possibilità di esaltare la figura di Henry Dunant, lo svizzero che creò la Coce Rossa. Questo avvenne dopo che passò, nel giugno del 1859, sui campi dove si combatterono le battaglie di San Martino e Solferino. E' fuori da ogni dubbio che Antonio Fontanesi fu costretto a vivere in un momento particolarmente difficile. La sua pittura, adifferenza di quella dei macchiaioli toscani, non entra nei particolari delle guerre e dell'Unità d'Italia. 

In Svizzera ebbe modo di continuare la sua attività di artista. Ho sempre sostenuto che i grandi pittori italiani dell’ottocento non sono seguaci dei più conosciuti impressionisti francesi, ma sono pittori che esprimono un modo personale di dipingere e scelgono soggetti propri della realtà italiana dell’ottocento. Nei quadri di Antonio Fontanesi vediamo le campagne emiliane e lombarde, vediamo i paesaggi delle prime colline del nostro appennino.  

Fontanesi è stato in Francia, ha apprezzato gli impressionisti. Ha appreso le loro lezioni, ma poi le ha sapute riproporre in un modo originale italiano, qui vedo la grandezza di Antonio Fontanesi.

 

 fontanesi antonio burrasca reggio emilia pittore

Antonio Fontanesi - La burrasca.

 

L'esposizione si è svolta presso la RezArte Contemporanea
via Emilia Ospizio, 34/D   Reggio Emilia 

 

 Ti potrebbe anche interessare:

- La resurrezione di un bambino di Antonio Balestra

 

- Non più ignavi? - Esposizione collettiva in occasione del passaggio tra 1999 e 2000

 .

 

.

 

 

 

Arte e Salute

Arte e Salute è una rubrica a cura di Carlo Govoni sulla rivista DIAGNOSI & TERAPIA. La rivista è in distribuzione gratuita nelle migliori farmacie. Potrete anche trovarla al sito http://www.det.it/

logoDiagnosiTerapiaP2


Millet spigolatrici pianura grano

Nella sezione Arte & Salute troverete articoli sulla notte di Natale del Correggio, sul medico Jgnàc Semmelweis, sul freddo e l'inverno e sulla nascita della Croce Rossa. 

Vallone antonio momento di felicita napoli

Un momento di felicità di Antonio Vallone

Arte & Medicina

 E' uscito il libro "Arte & Medicina". Sono descritti 20 argomenti di carattere medico, tutti iniziano con una introduzione storico-artistica scritta da Carlo Govoni. Il libro è insolito, può interessare gli appasionati d'arte ed anche coloro che svolgono una professione sanitaria. Da questo libro è stato ricavato un corso FAD (Formazione A Distanza per Medici e Farmacisti). Volume di 496 pagine, formato 24 x 16,5.

2022 arte e medicina prof govoni carlo beethoven storia

 Se un lettore desidera acquistare il libro (€ 25,00 IVA compresa + spese di spedizione) è invitato a contattare l'editore: Diagnosi&Terapia  via del Colle 106 r - 16128 Genova 
Tel. 0102465062
FAX  0102758074
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

 

quadriitaliani.it SU FACEBOOK

Questo sito ha una pagina su facebook facebook-govoni-quadriitaliani . Ovviamente la pagina si chiama quadriitaliani.

La potete trovare a questo link https://www.facebook.com/Quadriitaliani-1513937212247233/

Per mantenere i contatti con coloro che scrivono su questo sito o per essere aggiornati basta fare un clik su MI PIACE

Bassetti marcantonio paradiso

Meglio è la piccola certezza che la gran bugia.  Leonardo da Vinci (1452 - 1519)

L'essere umano ha poche certezze: questa è la vita. Tra coloro che si qualificano esperti d'arte ci sono grandi bugiardi che sostengono l'astrattismo, la street art e tutte le innumerevoli degenerazioni che da un centinaio d'anni si susseguono senza fine. In questo sito si vuole stare dalla parte delle piccole certezze.

Joomla templates by Joomlashine