Quadri bassi e lunghi
quadriitaliani-govoni.jpg
http://www.quadriitaliani.it/images/slideshow/quadriitaliani-govoni.jpg
quadriitaliani-maloberti.jpg
http://www.quadriitaliani.it/images/slideshow/quadriitaliani-maloberti.jpg
quadriitaliani-govoni-.jpg
http://www.quadriitaliani.it/images/slideshow/quadriitaliani-govoni-.jpg
quadriitaliani-demarchis.jpg
http://www.quadriitaliani.it/images/slideshow/quadriitaliani-demarchis.jpg
quadriitaliani-c-govoni.jpg
http://www.quadriitaliani.it/images/slideshow/quadriitaliani-c-govoni.jpg
quadriitaliani-chierici.jpg
http://www.quadriitaliani.it/images/slideshow/quadriitaliani-chierici.jpg
quadriitaliani-vallone.jpg
http://www.quadriitaliani.it/images/slideshow/quadriitaliani-vallone.jpg
Rassegna di pittori italiani
Solo quadri di artisti che utilizzano un linguaggio pittorico chiaro e aderente alla realtà. Immagini, ma anche conversazioni e saggi su tecnica e interpretazione della pittura e della storia dell'arte.
Telefono (+39) 3358040811
Umberto Tibaldi è stato un valente pittore e soprattutto uno scultore figurativo che ha vissuto a Bergamo. E' nato a Pavia nel 1930. Si è diplomato all'Accademia di Belle Arti di Brera sotto la guida dello scultore Marino Marini.
Ha insegnato per 33 anni figura al Liceo Artistico Statale di Bergamo (poi ha cambiato denominazione in Liceo Artistico Giacomo e Pio Manzù): Nella città lombarda è stato sempre attivo con un suo studio di pittura e scultura. Ha iniziato la sua attività di docente a Bergamo quando il liceo si trovava nella vecchia sede di via Salvecchio, in città Alta. L'anno era il 1967. Il liceo artistico di Bergamo era già attivo da alcuni anni ed era sorto come sede distaccata del Liceo Artistico di Brera (Milano). Ecco perché molti insegnanti, tra questi il Tibaldi e la professoressa di storia dell'arte Eleonora Bairati, venivano da Milano. Bergamo è sempre stata una città dinamica e c'erano artisti locali, ma pochi avevano la qualifica di professori e pertanto è logico che ci sia stato, almeno nei primi anni di vita del Liceo, un flusso di docenti da Milano a Bergamo.
Via Salvechio, Bergamo, città Alta.
in questa via c'era la prima sede del Liceo Artistico, quando era una sede distaccata del liceo di Brera.
Quando si ascoltavano le lezioni o i discorsi di Umberto Tibaldi si restava affascinanti dalla sua concretezza. Si è sempre capito fin da subito che quell'uomo amava il disegno, ma la sua passione più importante era rivolta alla scultura. Per lui il disegno era un modo di descrivere una statua prima di realizzarla. Mi sento di dire che il disegno era solo il progetto di un'opera scultorea. Parlava molto, durante le sue lezioni, di costruzione dell'immagine e in effetti un buon disegno di figura deve tener conto delle proporzioni ma anche delle linee di forza presenti nel corpo umano.
La particolarità di quest'uomo è che ha dedicato una vita all'Arte e solo all'età di 73 anni si è presentato per la prima volta al pubblico; è stato nel febbraio del 2004. La sua prima esposizione è stata in un luogo di eccellenza, la Fondazione Mudima (museo d'arte moderna) in via Alessandro Tadino, 26, Milano.
Marco Lorandi Bedogni Pietri ha dedicato a questo artista un volume estremamente interessante dal titolo significativo: Il silenzio di un "anonimo in vita" - Umberto Tibaldi. Questo titolo non poteva essere più giusto, in poche parole ci dice chi è Umberto Tibaldi. Un uomo che non ha mai amato la notorietà, che è andato avanti da solo, senza appoggi, senza enfatizzazioni. E’ stato un mio maestro di figura, e non solo.
Il sacramento dell'estrema benedizione ha ispirato raramente i pittori, ma quando si sono cimentati su questo tema si possono vedere autentici capolavori.
L’ESTREMA UNZIONE – MEDICINA DELLA CHIESA
La grave malattia di un figlio è un evento drammatico. Questa eventualità non conosce tempo, non conosce razza o religione. Nel quadro che qui propongo si osserva una scena dell’ottocento nel frusinate. Siamo nel 1859, in un territorio che apparteneva allo stato della Chiesa; dove tutte le persone ricevevano fin da giovani una chiara impronta cattolica. In una delle tante famiglie contadine del tempo uno dei figli si ammala in modo grave e vengono chiamati i frati per celebrare il sacramento dell’estrema unzione. Questo è il soggetto del quadro dipinto da Ludwig Josef Brüls (anche conosciuto come Louis Joseph Bruls), pittore di origini germaniche, nato il 15 aprile 1803 e attivo a Roma nella seconda metà dell’ottocento. Le sue opere non sono molte, la maggioranza si trovano in collezioni private. Come tutti i pittori che si sono perfezionati a Roma ha potuto ammirare i dipinti dei grandi maestri. Sicuramente ha appreso dal Caravaggio l’impostazione della scena e l’utilizzo della luce. La composizione è divisa in due parti e questa divisione è sottolineata dalla colonna posta subito dietro alle figure. A sinistra tre figure in piena luce: il ragazzo malato, la madre che lo sostiene e il fratello che osserva. Più in ombra, perplesso, il padre. A destra due monaci avvolti nei loro abiti scuri, che si confondono con lo sfondo.
Ludwig Josef Brüls – Der Segensspruch (L’estrema benedizione)
– olio su tela, cm 32,5 x 37,0 - collezione privata.
Arte&Medicina è un libro che affronta venti temi tratti da quadri o affreschi famosi che introducono altrettanti argomenti di carattere scientifico. La parte storico-artistica è stata curata dal prof. Carlo Govoni.
Il libro è decisamente insolito in quanto è stato difficile trovare opere artistiche idonee per introdurre argomenti sanitari. L'idea di questo libro è stata del dott. Angelo Bodrato. Un farmacista molto attivo che ha creato la rivista Diagnosi & Terapia. E' proprio su questa rivista che a partire dal 2016 Carlo Govoni ha iniziato a scrivere una rubrica "Arte & Salute" dove ogni mese si parte da un quadro per affrontare problemi sanitari.
Leggi tutto: Arte e Medicina, un insolito libro a cura di Carlo Govoni
L'Arte è un concetto astratto che non può essere definito. Nessuno può vantarsi di sapere che cos'è l'Arte.
Coloro che scrivono in questo sito sono consapevoli di questo limite.
IL RITRATTO
Il ritratto è un’opera unica,
eseguita totalmente a mano.
C'è sempre un’impronta
interpretativa dell’autore.
PER SAPERNE DI PIU'
LEGGI GLI ARTICOLI
DI CARLO GOVONI
Dal 16 luglio all'8 dicembre 2023
CARAVAGGIO E IL SUO TEMPO. Un omaggio al Caravaggio a 400 anni dalla sua scomparsa. MESAGNE (Brindisi) Castello Normanno Svevo.
GALLERIA BORGHESE - ROMA una pinacoteca sempre interessante
Una città da visitare AQUILEIA - In particolare si consiglia di visitare la Domus di Tito Macro
Arte e Salute è una rubrica a cura di Carlo Govoni sulla rivista DIAGNOSI & TERAPIA. La rivista è in distribuzione gratuita nelle migliori farmacie. Potrete anche trovarla al sito http://www.det.it/
Nella sezione Arte & Salute troverete articoli sulla notte di Natale del Correggio, sul medico Jgnàc Semmelweis, sul freddo e l'inverno e sulla nascita della Croce Rossa.
E' uscito il libro "Arte & Medicina". Sono descritti 20 argomenti di carattere medico, tutti iniziano con una introduzione storico-artistica scritta da Carlo Govoni. Il libro è insolito, può interessare gli appasionati d'arte ed anche coloro che svolgono una professione sanitaria. Da questo libro è stato ricavato un corso FAD (Formazione A Distanza per Medici e Farmacisti). Volume di 496 pagine, formato 24 x 16,5.
Se un lettore desidera acquistare il libro (€ 25,00 IVA compresa + spese di spedizione) è invitato a contattare l'editore: Diagnosi&Terapia via del Colle 106 r - 16128 Genova
Tel. 0102465062
FAX 0102758074
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Meglio è la piccola certezza che la gran bugia. Leonardo da Vinci (1452 - 1519)
L'essere umano ha poche certezze: questa è la vita. Tra coloro che si qualificano esperti d'arte ci sono grandi bugiardi che sostengono l'astrattismo, la street art e tutte le innumerevoli degenerazioni che da un centinaio d'anni si susseguono senza fine. In questo sito si vuole stare dalla parte delle piccole certezze.